Cari amici,
allego qui di seguito il riassunto finale della produzione globale campagna 2019:
Source: Tomato News
Come potete vedere la quantità totale è sostanzialmente superiore a quella del 2018 e così come avevo già previsto si è raggiunta una produzione di circa 37,4 milioni di tonnellate di pomodoro fresco.
Seguendo la logica del mio ultimo report possiamo dichiarare che la produzione media dal 2014 al 2019 è stata di circa 38 milioni di tonnellate e che conseguentemente nella campagna appena terminata abbiamo semplicemente prodotto un quantitativo che rispecchia la media degli ultimi anni e che molto probabilmente rappresenta anche il consumo reale a livello globale.
In buona sostanza se all’inizio della produzione 2019 siamo partiti con un stock molto inferiore grazie alla riduzione dei quantitativi della campagna 2018, all’inizio della campagna 2020 si ripartirà con lo stesso carryover dell’anno precedente.
Si sono spostati dei quantitativi dagli USA alla Turchia e Iran ma globalmente lo stock appare essere lo stesso.
Le intenzioni della campagna 2020, che peraltro ancora non sono state confermate, suggeriscono un probabile aumento fino a 40-41 milioni di tonnellate di pomodoro fresco e questo dovuto in massima parte ai probabili aumenti in California. Se questo verrà confermato, significa che all’inizio della campagna 2021 ci ritroveremo con 2-3 milioni di tonnellate in più di stock in quanto sfortunatamente i consumi non si prevedono in aumento.
Ovviamente non dobbiamo mai dimenticare l’imprevedibilità delle condizioni climatiche che in questi ultimi anni hanno quasi sempre influenzato i risultati finali della campagna.
A livello europeo i quantitativi rimarranno simili a quelli del 2019 con un probabile piccolo aumento in Italia.
Da segnalare i potenziali effetti della Brexit non tanto per degli aumenti delle tariffe doganali per i prodotti europei ma perché Londra potrebbe decidere di non applicare dazi sulle merci dei paesi non EU quali California e forse anche Cina, cosa che cambierebbe sostanzialmente gli equilibri del mercato per quella destinazione.
Ritornerò in argomento non appena vi saranno novità significative.
Armando Gandolfi