Siamo appena ritornati dal Congresso WPTC tenutosi in Cile ed abbiamo disponibile i primi dettagli della previsione produzione campagna 2016.
Dal link qui sotto in rosso (una previsione più precisa si potrà avere verso la fine di giugno) potete notare che la quantità globale stimata è equivalente a 39.392.000 tonnellate di pomodoro fresco e, se confermato, questo significa circa il 5% in meno della campagna 2015.
WPTC World Production estimate as of 6 March 2016
Bisogna anche sottolineare che la maggior parte della riduzione proviene dalla California dove una maggiore flessione della produzione è stata decisa in seguito al rafforzamento del Dollaro che naturalmente ha limitato la concorrenza nel mercato.
Pensiamo sia molto interessante incrociare i dati della produzione con quelli del consumo e dal grafico qui sotto riportato appare evidente come, diversamente dal passato, il carryover disponibile sia e probabilmente sarà sempre abbastanza limitato. La ragione di questo cambio di tendenza è dovuta al fatto che in passato la Cina è stata (grazie a costi di produzione molto bassi) molto aggressiva e ha conseguentemente aumentato le produzioni convinta di poter dominare il mercato.
Oggi con costi di produzione enormemente aumentati le loro strategie commerciali sono cambiate e questo nuovo approccio è ben evidenziato nel grafico sopra riportato.
Nonostante la maggior parte del carryover all’inizio della campagna 2016 sarà disponibile in California, la nostra previsione è che il mercato rimarrà abbastanza debole anche in Europa e in Cina. Il motivo non è dovuto a previsioni di sovra produzioni ma dalla debolezza finanziaria e strutturale di troppi (e spesso troppo piccoli) produttori.
Inutile dire che d’altra parte eventuali condizioni climatiche sfavorevoli potrebbero favorire un cambiamento repentino nelle tendenze dei prezzi di mercato perché l’attuale previsione dei quantitativi nuova campagna sono solo del 3,5% superiori ai consumi previsti e questa è una percentuale risibile nell’ambito di prodotti agricoli.
Tornando ai consumi, grande preoccupazione viene da importanti crisi regionali legate al forte ribasso del prezzo del petrolio e guerre locali e tutto questo potrebbe influire negativamente sui consumi di paesi importanti come Libia, Nigeria e altri del continente africano.
Questo è il motivo per cui indipendentemente dall’incremento della popolazione sia opportuno mantenere la cifra prevista dei consumi non oltre i 38,000,000 di tonnellate di pomodoro fresco nonostante le statistiche ufficiali suggeriscano un numero vicino a 40.000.000 di tonnellate.
Per quanto riguarda il prezzo del pomodoro e limitando le informazioni giusto ai principali paesi produttori:
Come si può notare da quanto sopra possiamo brevemente riassumere che la tendenza per la campagna 2016 è per una produzione mondiale quantitativamente inferiore ma a costi ridotti.
A questo punto il nostro suggerimento personale è di seguire attentamente l’andamento delle semine e quindi in presenza di condizioni climatiche normali non anticipare gli acquisti.
Per questo motivo daremo informazioni aggiornate con un nuovo report intorno alla fine di Maggio/inizi di Giugno.
A presto….
